L'universo, gli dèi, gli uomini
⭐⭐⭐ Classificazione: 3 su 5. L'universo, gli dei, gli uomini Autore: Jean-Pierre Vernant Editore: Super ET Genere: Storia Anno edizione: 2022 - edizione 22 Pagine: 211 Consigliato a chi ama la storia greca ma non conosce bene la sua creazione, la creazione degli dei, dell'olimpo e il rapporto degli dei con gli uomini. Consigliato anche a chi vuole approfondire l'argomento. |
Oggi voglio parlare di un romanzo che è stata una vera e propria scoperta per me. Ho acquistato questo romanzo per approfondire il tema delle divinità greche, in vista dell'ultimo capitolo della saga dei miei romanzi.
Come molti sanno, ho scritto e pubblicato il primo capitolo di una trilogia che tratta il tema del ritorno degli dei dell'olimpo sulla terra, Ho già scritto per metà il secondo romanzo e ho già pensato a come concluderlo, avevo solo bisogno di approfondire questo tema in vista del terzo e ultimo romanzo, ancora da scrivere ;)
Mi sento in dovere di fare una premessa sull'autore, Vernant Jean-Pierre, è un grande studioso francese di età classica e di mitologia greca. Nella prefazione, l’autore ci dice che quando suo figlio era bambino e chiedeva la classica favola della buona notte, lui si sedeva al suo fianco e gli raccontava i miti greci, le storie che un po’ tutti conosciamo.
In ogni caso, tornando al romanzo in questione, l'inizio prende subito, con una descrizione dettagliata sulla creazione dell'universo divino, chi ha generato gli dei, per arrivare in poche pagine a Zeus. tutto è iniziato da Caos e infinito da cui nacque Gea, la Terra, una sorta di big bang mitologico e fantasioso di età classica. da Gea si generano poi Cielo, Mare e Amore. E con una rete di relazioni tra le varie divinità appena create si arriva a Crono e Rea e infine alla triade dell'Olimpo, che sono i tre fratelli: Zeus, Poseidone e Ade, detentori dei regni del cielo, del mare e degli inferi. Questo è in breve l'incipit del romanzo, che riesce a cattura l'attenzione da pagina 1.
da qui in poi si snodano altre vicende, altri miti, vengono narrati il mito di Prometeo, il vaso di Pandora, la guerra di Troia, il viaggio di Ulisse, e la storia di Edipo. Sono tutte vicende che vanno, a mio parere, approfondite singolarmente una a una, in quanto in questo romanzo vengono trattate per dare un'infarinatura generale e non danno vita a una narrazione specifica per singolo avvenimento, come detto sopra, questo è un romanzo che serve a dare vita a spunti o infarinatura generale su questi temi.
Queste storie sono conosciute da tutti, vengono insegnate nelle scuole per spiegare quelli che sono i comportamenti che ancora oggi adottiamo: sono la base della civiltà occidentale.
Il linguaggio con cui sono raccontati questi miti, è a metà tra quello di una fiaba e un saggio universitario. Si va in ordine “cronologico”, partendo dalle origini e proseguendo con la costruzione delle civiltà da parte di grandi eroi e semidèi, l'ordine cronologico ci fa avere una visione a 360 gradi di come veniva concepito realmente l'universo nell'età classica. questa è la cosa che mi ha più incuriosito, l'idea che finalmente ho dato un senso al mondo divino ellenico. abbiamo tutti avuto modo a scuola di studiare i miti, ma vengono tratti tutti a spot, nulla a me fu mai spiegato in ordine cronologico, partendo dalla creazione per arrivare alla concezione del mondo.
Perché ho dato 3 stelle?
Il romanzo, mi è piaciuto, ma in alcuni punti non mi è piaciuto, per esempio subito dopo la creazione, la battagli adi Zeus, ho trovato noioso il modo di raccontare il mondo creato, si riprende poi la narrazione interessante dal mito di Prometeo e la guerra di Troia.
Secondo me è un testo che va approcciato per quello che è, è un testo scolastico, da studio, non è un romanzo leggero, nonostante racconti delle vicende "inventate" in tempi antichi.
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