Perché ho Scritto un Libro?
Questa è una domanda che mi viene fatta spesso: perché ho scritto un libro. In realtà assieme a questa mi viene anche chiesto come l’ho scritto, ma di questo vi parlerò più tardi.

Perché ho scritto un libro, ho sempre amato scrivere, ho sempre voluto dare vita a un personaggio creato tutto dalla mia mente. Un giorno, durante un viaggio a Roma, ero in compagnia del mio fidanzato e avevo finito di scrivere da poco un libro giallo, e cercavo ispirazione per un successivo romanzo.
Sono sincera, apro una parentesi, ho sempre scritto storielle, storie, romanzi, racconti brevi, da quando sono alle medie. Era il mio passatempo tra un compito e l’altro. Ho sempre amato la scuola e lo studio, forse per questo uno dei miei hobby è sempre stato scrivere. Motivo per cui ho aperto un blog!
Torniamo al viaggio a Roma, il mio fidanzato ha lanciato un’idea: perché non parliamo del ritorno degli dèi nel prossimo romanzo? E così mi si è aperto un mondo, ho cominciato a buttare giù idee, scalette, e tutto ciò che poteva nascere da questa idea.
Sono nati i protagonisti che impareremo a conoscere e amare nei prossimi giorni, sono nate le storie, sono nati i cattivi, e tutte le dinamiche annesse che hanno costruito il primo libro.
Questo è venuto fuori come il primo libro di una trilogia, il secondo libro uscirà l’anno prossimo e il terzo spero di averlo pronto fra circa due anni. Così si concluderà questa prima trilogia.
Posso garantire che non saranno solo tre libri perché essendo un romanzo storico di base ha molto da offrire e c’è molto materiale su cui giocare e da far tornare in vita.
Quello che spero è anche di avvicinare le giovani generazioni alla storia in un modo divertente, scoprire i luoghi, la storia antica e imparare ad amare il mondo come lo amo anche io.
