Un giro nelle Cantine storiche di Canelli
Le cantine di Canelli hanno una storia antica e ricca, risalente al XIX secolo. Canelli è stata una città molto importante nella produzione di vini spumanti come l'Asti Spumante e il Moscato d'Asti.
Le prime cantine furono fondate nel 1850 e furono ispirate ai metodi di produzione francesi, con l'obiettivo di produrre vini di alta qualità.

Una delle cantine più antiche di Canelli è la Cantina Contratto, fondata nel 1867. La Cantina Contratto ha giocato un ruolo importante nella diffusione dei metodi di produzione di spumanti in Italia e ha contribuito alla creazione di nuove tecniche di produzione. La Cantina Coppo è un'altra delle cantine storiche di Canelli, fondata nel 1892. La Cantina Coppo ha una lunga storia nella produzione di vini di alta qualità e ha vinto numerosi premi per i suoi vini.
Nel corso del XX secolo, le cantine di Canelli hanno continuato a svilupparsi e a migliorare i loro metodi di produzione.
Oggi, molte delle cantine sono ancora gestite dalle stesse famiglie che le hanno fondate e continuano a produrre vini spumanti di alta qualità utilizzando i metodi tradizionali. Nel 2014, le cantine di Canelli sono state dichiarate Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, riconoscendo l'importanza storica e culturale di questa regione nella produzione di vini spumanti.
Le cantine di Canelli producono principalmente vini spumanti, tra cui l'Asti Spumante e il Moscato d'Asti. L'Asti Spumante è un vino bianco frizzante prodotto con uve Moscato bianco provenienti dai vigneti della zona di produzione dell'Asti.
Il Moscato d'Asti è un altro vino bianco frizzante prodotto con uve Moscato bianco, ma con meno zucchero rispetto all'Asti Spumante. Entrambi i vini hanno un aroma dolce e floreale, con una leggera effervescenza.
Oltre all'Asti Spumante e al Moscato d'Asti, molte cantine di Canelli producono anche altri tipi di vini spumanti, tra cui il Brachetto d'Acqui, un vino rosso frizzante prodotto con uve Brachetto. Altri vini prodotti a Canelli includono il Barbera d'Asti, un vino rosso prodotto con uve Barbera, e il Dolcetto d'Alba, un vino rosso prodotto con uve Dolcetto.
Le cantine di Canelli hanno una grande varietà di vini da offrire ai visitatori, e spesso organizzano degustazioni guidate dove è possibile assaggiare i loro migliori vini, accompagnati da prodotti locali come salumi, formaggi e pane.
Una curiosità interessante sulle cantine di Canelli è che molte di esse hanno creato dei percorsi sotterranei, chiamati "infernot", che sono stati scavati nella roccia calcarea locale. Gli infernot sono stati originariamente utilizzati per conservare il vino e come rifugi durante le guerre, ma oggi sono diventati una parte importante della cultura e del patrimonio delle cantine di Canelli.
Gli infernot sono spesso decorati con affreschi e sculture, e alcune cantine li hanno anche trasformati in spazi per eventi, come degustazioni, concerti e mostre d'arte. La temperatura costante e l'umidità naturale degli infernot sono ideali per la conservazione del vino, ma sono anche perfetti per la maturazione di formaggi e salumi, e molte cantine li utilizzano ancora oggi per questo scopo.
Gli infernot sono un esempio unico di architettura sotterranea che si trova solo nella zona delle cantine di Canelli, e rappresentano un'importante testimonianza della tradizione vinicola della zona.