Quando sono stata a Trieste non sapevo che fosse una città multireligiosa, e non sapevo ci fossero diverse chiese Slovene, ma d'altronde la vicinanza è palese!
Chiesa di Santa Maria Maddalena (Cerkev Sv. Marije Magdalene): questa chiesa, situata nel quartiere di Roiano, è stata costruita nel XV secolo e restaurata nel 1800. È la chiesa parrocchiale della comunità slovena a Trieste e ha servito come centro per le attività culturali e sociali della comunità slovena.
La chiesa è stata edificata per volontà della comunità slovena di Trieste e ha rappresentato un importante luogo di culto e di aggregazione per questa comunità nel corso dei secoli. Nel 1800 la chiesa è stata restaurata e ampliata, assumendo l'aspetto attuale.
La facciata della chiesa è semplice e sobria, con un portale in pietra e una grande finestra a forma di croce. L'interno della chiesa è a navata unica, con una serie di altari laterali decorati con affreschi e dipinti, tra cui spicca l'altare maggiore dedicato a Santa Maria Maddalena.
La chiesa di Santa Maria Maddalena è considerata un importante patrimonio storico e culturale di Trieste e rappresenta un luogo di riferimento per la comunità slovena della città.
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno (Cerkev Sv. Janeza Nepomuka): situata nel quartiere di Città Nuova, questa chiesa è stata costruita nel 1787 ed è stata la prima chiesa slovena di Trieste.
Attualmente, la chiesa viene utilizzata come sala espositiva e per eventi culturali.
La chiesa è dedicata a San Giovanni Nepomuceno, santo boemo protettore della confessione sacramentale e dei ponti. La sua facciata è caratterizzata da un frontone triangolare e da un portale in pietra, mentre l'interno è a navata unica, con un soffitto decorato a cassettoni e una serie di altari laterali in marmo.
Dopo la seconda guerra mondiale, la chiesa è stata chiusa al culto e utilizzata come deposito di macerie e successivamente come magazzino. Nel 2003 è stata acquistata dalla comunità slovena di Trieste e ristrutturata, riaprendo al culto nel 2009.
Oggi la chiesa di San Giovanni Nepomuceno è un importante luogo di culto e di aggregazione per la comunità slovena di Trieste, nonché un monumento storico e culturale della città.
Chiesa di San Sergio (Cerkev Sv. Sergija): situata nel quartiere di Opicina, questa chiesa è stata costruita nel XIX secolo e ha servito come luogo di culto per la comunità slovena di Opicina.
La Chiesa di San Sergio è una chiesa situata nel quartiere di Opicina a Trieste, in via Tabor. Costruita nel XIX secolo, è stata edificata per volontà della comunità slovena di Opicina.
La chiesa è dedicata a San Sergio, santo patrono della città di Trieste, e presenta uno stile architettonico neogotico. La sua facciata è caratterizzata da un grande rosone e da un portale in pietra, mentre l'interno è a navata unica, con una serie di altari laterali in marmo e una grande statua del santo patrono.
La chiesa di San Sergio ha rappresentato un importante luogo di culto per la comunità slovena di Opicina e della zona circostante nel corso dei secoli. Oggi è ancora un importante punto di riferimento per la comunità slovena di Trieste e una testimonianza dell'importante presenza storica e culturale della comunità slovena nella città.
Chiesa di San Rocco (Cerkev Sv. Roka): questa chiesa, situata nel quartiere di San Giacomo, è stata costruita nel XVII secolo e ha servito come luogo di culto per la comunità slovena del quartiere.
La chiesa è dedicata a San Rocco, santo patrono degli appestati, ed è caratterizzata da uno stile barocco. La sua facciata è ornata da decorazioni in stucco e presenta un grande portale in pietra, mentre l'interno è a navata unica, con una serie di altari laterali decorati con affreschi e dipinti.
La chiesa di San Rocco ha rappresentato un importante luogo di culto per la popolazione triestina nel corso dei secoli, in particolare durante le epidemie di peste che hanno colpito la città. Oggi la chiesa è ancora un importante monumento storico e culturale di Trieste, nonché un luogo di riferimento per la comunità cristiana della città.
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